Chirurgia del piede
La correzione chirurgica delle patologie del piede serve a migliorare la qualità della vita ; non bisogna temerla e basta discutere la propria situazione con il chirurgo.
Il ruolo del chirurgo è di mettere a disposizione del paziente le più moderne tecniche esistenti e fornire le informazioni necessarie per poter prendere la decisione giusta .
La chirurgia del piede realizzata con tecniche tradizionali è notoriamente dolorosa ed invalidante per i primi mesi dopo l’intervento.
La vasta esposizione chirurgica, l’uso di un laccio ischemizzante , l’impiego di mezzi di osteosintesi (viti, cambre, placche) che spesso rimangono in parte all’esterno (es. fili di Kirschner), l’eventuale secondo intervento per rimuovere i mezzi di osteosintesi, possono aumentare il rischio di complicanze infettive, di rigidità postoperatoria, di problemi di cicatrizzazione cutanea ed inestetismi e di delle turbe vascolari soprattutto in pazienti affetti da insufficienza venosa, varici, o arteriopatia degli arti inferiori.